Dovrebbe dire l’uomo alla donna
Non devo collocarti in nessun
Luogo della mia mente
Sei libera d’essere come sei
Con le tue note dolci e stonate
Con i tuoi denti che ridono
Con le tue dimenticanze
Anche io ho questo diritto
Fai della tua libertà la certezza
Alla quale ancorare il viaggio
Verso l’ignoto entrambi possiamo
Perdere il filo e ritrovarci
Quando arriveremo alla fine del
Labirinto capiremo se siamo
Diventati capaci di dirci la verità
L’unica cosa che cerchiamo
È una cosa che brilla al sole
Posto che il sole esista insieme a noi
Meglio così ci diremo quando
Saremo liberi di dominare gli spettri
Della lontananza sceglierci ad arte