Sul costone roccioso brullo calcareo
Si muovono alcune figure scompaginate
Sono le quattro sentinelle della rifrazione
Giochi di specchi che indicano la meta
Alla quale tutti tendiamo come gravati
Da un peso che ci impedisce di scorgere
Verso l’alto la sede della nostra attrazione
La meta ardente che batte sull’infermità
Come un unguento caldo sgorgato altrove