L’uomo è sconfitto dall’uomo
Una verità di unghie e nervi
Nel corpo a corpo
Ha levato un grido
Morto dissanguato fossa
Intrisa di polvere e sudore
Non sa né può dirsi simile
Alcun verso d’altro animale
Le pieghe del suo guanciale
Di spine destinate alla poesia
Scure cerebrale caduta
Per separare quella sozzura