Non si volga altrove l’immobilità
Questo fardello fatto di frammenti
Che aspirano alle parcelle vuote
Si colga appieno la musicomania
Uscire da noi stessi per restarvi
Estranei a questa storia indenne
Non potremmo altrimenti gioire
Frenare la fuga del sangue
Chi ha risposto alla chiamata
Sa che ad essere uomini si pena
Giacendo in ogni miseria
Solo il mantello del firmamento
Ricade su di noi come giganti
Vola impazzito al cielo lontano
Riportando sulla terra frammenti
Le nostre preghiere riconciliate