Enea fugge verso l’interno
Perde e riabbraccia l’ombra
Segni divini lo guidano
Una fiamma che non brucia
Una stella che non cade
Conduce il padre
Sulle sue spalle
Come mos maiorum
I Penati senza sangue
Chi è solo trattiene
Per mano il futuro
Sotto lo sforzo del viaggio
Quasi invisibile
Lungo le strade del mondo
Vacillante barlume della ragione
Venere di fianco al cammino
Prima che Augusto ne disponga
Come aurea verità del potere
Avvinta a se stesso