Il colpo incerto del mattino
Trascinare uno scranno
Dall’alba del faggio
Scrupolo sembra carta
Che brucia lentamente
Morde la roccia
Per farne falesia
Piedi del visitatore
Rifletti e vedi
Il tuo volto riflesso
Tra i colori della farfalla
Non perdere slancio
Convinci convivi
Questo sole è più forte di te
Asciuga i polmoni
Bagnati dalle lacrime della notte
Porta la turbina alle grotte
Nel colpo solo del mattino
Sei bianco come un angelo
L’anima perdente
Trova la sua rivincita
E prova a consumarsi
Con acqua scorrevole
Per dare all’autunno
Un’ultima foglia d’estate
Arrampicarsi è gesto estremo
Prima di spegnersi nella luce