Il pensiero di quel che basta
Non può più attendere
Dai grattacieli alle fessure
Le porte spalancano le bocche
Tutti vogliono bere
L’aria della primavera
Che respira come un animale
Ferito nel torcersi contro
Perché incombe il pericolo
Di ritrovarsi soli e distanti
Senza un filtro per le parole
Dopo aver fatto di noi stessi
All’apice della nostra ambizione
I seguaci di una luce nello specchio