In guisa di mare sorge l’orizzonte
Che ha la sabbia sul lato profondo
Un migrante porta lunghe distese
Il granello costruisce un castello
Riallinea i contagiri dalle sponde
Suppurare avanzare senza freno
La vela s’attarda su cieli corallini
Fa scandire l’ora con il rintoccarsi
Sepolto nella sabbia delle origini