Se dire vuol dire qualcosa
Bisogna ricordarlo alla parola pronunciata
La spina distrattamente conficcata tra le labbra
Mentre il ragazzo del piano di sopra
Scendeva in strada senza passare per le scale
E il presidio militare accarezzava i suoi capelli
Un giovane non vale l’altro
Non ha gli stessi genitori
Nell’ombelico della taumaturgia
La parola da pronunciare è una soltanto
Morte per aggiungere nessuno più
Neppure il ragazzo che cadde dal cielo