Bisogna passare in punta di piedi
Tutti dormono in fondo alla notte
Avvertire l’avvenire come oscillante
Il suono di una campana temperata
Fino al silenzio da un’eco a un’eco
Posare occhiali orologio e monete
Gioire dell’equilibrio di una biglia
In un palmo di mano che scivola
Senza cadere fa paura il cadere
Fare un’ultima telefonata dormire
Quasi svegli un albero disalberato
Che guarda il sottobosco crescere
Con nuovi odori giugno lo ristora