Su fronti di genitorialità emotive
Gli aminoacidi più respingenti
Assumono la forna della clessidra
Venerano controintuitive necessità
Essere giudicati assume uno spazio
Vuoto appeso alla croce impellente
Nessuno lo colma quanto l’inumato
I funghi della Plath percorrono l’alba
La soverchiano dopo averla generata
Su superfici di piattaforme atlantiche
Nel piano d’una manovra militare
Patire gli odori di muschio bruciato
Verdi orizzonti chiusi ai quattro lati
Procedono i microrganismi saturi
Al silenzio della tomba residuale