Suonano le campane
In modo sinistro
Agli inizi del cielo
Droni di ritorsione
Devastano il territorio
Gli interessi cumulano
Macine di grano
Ingrassano le fucine
Fanno del futuro proprietà
Appuntamenti che covano
I matrimoni dell’anno
S’accordano a feste di piazza
Nella blasfemia parlano tutti
Una sola lingua
Oscillano su carrozze
Che recano in grembo
Suoni di cantine
L’oblio dell’oblio
Dopo aver a lungo tramato
In modo sfacciato
Con il proprio nemico
Per riconoscersi
Commossi da una pantofola
Ora d’aria e di solitudine
Impossibile da cercare
Uniformare il brutto al bello
La guerra alla fierezza
Assolvendo dal peccato
I pescatori di frodo
Dimenticando i figli
Schiacciati dal ponte levatoio
Mentre il re di Thule
Intona un inno moribondo