Ci segue da lontano
A volte s’avvicina
Scruta senza dirlo in giro
Fa un’autopsia dettagliata
Fotografa illustra scompone
Poi ritorna nell’ombra lontano
La nostra libertà vigilata
La vita sottoposta a sequestro
Con gli occhi chiusi del gatto
E l’odore di spezie pesanti
Ci fa chinare il capo
Quando c’illudiamo di posare le armi
Dedicando pensieri ad occhi chiusi
A coloro che ci restano accanto
Si china lei stessa per l’erba tagliata
Sotto le giovani coppie
Si fa molle testimonianza
Non riserva parole fratture
Sembra che scorra nel fiume
Come vita garantita
Ma il suo cuore è fermo
Non batte in nessuna direzione
Vive in un casellario
Quando compone una canzone
O una distesa di fiori
Lo fa trattenendo il respiro
Perciò qualcuno propone di
Aver cura di guardarsi attorno
Le bugie scommesse diventano
Perdute tra bracciate d’inverno
È un pessimismo sognatore
Addestrato a superare la realtà
Chiedere scusa ritrarsi
Nell’oasi di tartaruga
Come testa pensante
Che non vuole più farlo