Siate poeti
anche se non sapete
scrivere
siatelo
senza aver letto
nessuna delle parole
che pronuncerete
senza aver trascorso
un giorno in paradiso
o all’inferno
siate poeti
per coloro che vi hanno detto
d’esserci stati.
Siate poeti
del silenzio
stupide cose
guardate dal sole
che le rotola
nell’immobilità
e cresce insieme al
rampicante sul muro.
Siate poeti
per le labbra
che avreste incontrato
a favore della vita
che in pubblico
recita una poesia.
Siate poeti
prestigiatori
del peso delle mani
cerimonieri
dei bassifondi
con una voce
sul petto
a cospirare
bolle d’aria.
Siate poeti
una volta ancora
quando non ne avrete
il tempo
la vostra assenza
veda
la strada dritta
gli occhi
che scrivono
parole.
Siate poeti
la vostra forza
non sia effimera
la vostra repulsione
non sia inutile
la vostra morte
non sia muta.
Siate poeti
esperti
nel disporre
il disordine
nella massima tensione
in cunicoli di baci
giovinezze intime
alcune risposte.
Siate poeti
come sono gli attori
che entrano
nella doccia calda
dei vostri pensieri
e nudi con voi
gridano sottovoce
parole di poeti.
Siate poeti
misericordiosi
figli di ogni donna
cancellata
dalla faccia della terra
un soffio di vento.