Non c’è niente di più esposto
del segreto.
Non c’è niente di più segreto
dell’esposto.
E quando tutto si riduce a noi
alla lungimiranza
delle vedute supreme
nutriamo titubanze.
Perché non essere come ci
descriviamo? Animali da soma
un fascio, drappo di seta nera.
Rincorrere la bambina che non
si volta nel buio della casa mentre
qualcuno l’attende alla fine delle
scale, una donna robusta libera.
Emettere il verso dell’animale
da soma schiacciato sotto il peso
di una liturgia funebre esposta.
C’era dunque un complice erano
più d’uno a precorrere l’esito della
macchinazione mentre morivano
i sogni di una sicurezza convulsa.
Giungere carichi di saliscendi in
un parco di divertimenti pacati.
Tutto è fermo tutto troppo fermo.
Voltarsi mentre chiamano il nome.
Lucia Lucia perché sei andata via?
Una sorella è come una stretta
un morso al cuore.
Dovunque spunta un ricordo raro.
Esposizione corretta del segreto.
Circondati da canti lirici tacciamo
si dica o non si dica noi tacciamo.
Rumore di labbra serrate e fredde.
Tenersi la mano dei bambini soli.