Santa Mamma
Qui contano i ricordi
Sono vita vissuta
Di cui non possono fare a meno
Quelli che non l’hanno vissuta.
Santa Mamma
Ti sei presa un bel da fare
Figli e dolori mischiati in fasce
La tomba che gemeva ai tuoi piedi.
Santa Mamma
Avevi abiti curati dalla bellezza
Pelle di raso nei giorni peggiori
Dovrebbero dedicarti un albero
In una piazza piccola senza nome.
Santa Mamma
Sali e scendi ancora certe scale
Con quella fretta di togliere
Il respiro alla fatica noi e altri
Scesi dai muri come formiche.
Santa Mamma
Ogni giorno è un rimprovero
Lo meritavo e lo merito
Ogni giorno è una preghiera
La dimenticavi l’ascolti.
Santa Mamma
Sei in testa a una schiera festante
Donne che guardano i fuochi
Scegliersi una finestra aperta.
Santa Mamma
Non mi prende più alcuna voglia
Stringerti le mani desidero
Notte di tisane fatte di ossa
Rotte di nocche arrugginite.
Santa Mamma
Hai patito venti anni
E venti anni prima
Sono stati quaranta
Si può chiedere di più?
Santa Mamma
Non hai fatto miracoli
Ma sei santa
Parli come ogni madre
Al figlio che l’aspetta.
Santa Mamma
A ben vedere un miracolo c’è
Sono le parole che nascondi
Sotto al cuscino quando vengo
Per baci a baciarti.
Santa Mamma
Non essere esausti è miracolo
Non tagliare il filo che si spezza
Toccare i capelli scomposti
Uscire di casa e vederti.
Santa Mamma
Sembrano le strade rubinetti
Di acqua che corre nella fretta
Tutto vuole arrivare
Prima che sia tardi
Conquistare spazi minuti.
Santa Mamma
Volgiti al bene da fare
Al fare bene che mi chiedevi
Guarda nella felicità breve
La vita che mi hai donato.