Poesia Improvvisata Inedita di Gaetano Calabrese – Poeta Errante dell’Irpinia

“Il muto tremolio superficiale”

Il muto tremolio superficiale
dell’acqua, quasi al fondo
della bottiglia trasparente,
con la sua ellisse riflettente
– controluce –
mi dice dell’eterno moto
della Natura, della vibratilità
di ogni apparente stato di quiete,
delle cose mai fuori dalle vibrazioni,
dall’aria, dal vento,
dal groviglio cinematico
dei pensieri
nella mia anima irrequieta,
che m’inghiotte e mi espelle
nella spirale del tempo
a velocità e impulsi variabili
tra bagliori, tremori,
radiazioni, echi di suoni,
di scoppi, di rumori…

Mi sento testimone
delle piramidi, dei grattacieli,
delle navicelle spaziali,
delle guerre, della povertà,
delle miserie dell’umanità,
dei disastri naturali
e della Natura offesa, devastata
che si ribella sempre più
all’Uomo Tecnologico
e, con l’innocenza di un fiore,
di un “pinguino imperatore”,
diseredato del suo habitat,
vittima di destini stravolti
e sempre più convinto
di accogliere il bacio della Morte
con sorriso sereno – malgrado tutto –
per andare incontro
al mio divenire,
grato di essere stato vita,
dispersa tra la vita…

 

Annotazioni:

  • Metrica: 39 versi liberi in due strofe diverse.
  • File audio a cura dell’Autore.
  • Diritti riservati per © Autos Edizioni.
  • Concessa la pubblicazione e la diffusione alla Fondazione Gerardino Romano di Telese Terme (Bn).
  • Fonte immagini: Unsplash free images.
  • Contatti e info: Mail: gaetanocalabresepoeta@gmail.com – Cellulare: +39 328 74 56 392