Sesto appuntamento con i mercoledì culturali “in pillole” della Fondazione Gerardino Romano.
Archeologie del cielo di Chiara Mutti (Terra d’ulivi Edizioni, 2019) è una raccolta di poesie “valorizzata dalle splendide fotografie a colori scattate dalla stessa autrice e sapientemente collocate in dialogo aperto con i testi”.
Il volume “ci conferma che lo scavo profondo dell’Arte dona nuovamente (e per sempre?) la Vita al Cielo ovvero al ‘mundus’ che è l’Universo. E non c’è silenzio che la Poesia, in quanto Forma e Parola, non possa rendere eloquente.” (Dalla postfazione dello storico e critico della Letteratura Rino Caputo).
«Guardami, è l’alba,
io sono stata in questa luce
e sono ancora
il principio del mondo.»
Chiara Mutti ha pubblicato la sua prima raccolta di poesie “La fanciulla muta” – ed. Lepisma – nel giugno del 2012, che le ha permesso di ricevere il premio della giuria “Roberto Farina” 2014. Il suo secondo libro “Scatola nera”, edito da FusibiliaLibri, Roma 2016 è risultato tra i selezionati al Premio Città di Como e ha conseguito il premio speciale della Presidenza al premio Lago Gerundo. Per poesia singola, ha vinto il 1° premio al concorso dedicato a Pier Paolo Pasolini, “Autori di vita”, 2010 – il premio “Giorgio Belli”, edizione 2011 – il premio della Giuria al “Don Luigi di Liegro” 2012. Come fotografa ha esposto alla “Galleria il Marzocco” di Roma, al “Lavatoio Contumaciale” di Tomaso Binga, Roma e al FotoFilmFest di Bracciano.