Nel continuare a perseguire l’obiettivo di rendere visibili le opere d’arte, dopo un loro lungo oscuramento, dovuto anche all’emergenza pandemica, «Vietato l’ingresso» incontra il Maestro Antonino Maddonni, nato in provincia di Isernia e trasferitosi a Cerreto Sannita nel ben lontano 1961, considerato, a pieno titolo, il precursore dell’arte ceramica contemporanea.

La finalità di questo “dialogo a distanza” è mostrare l’attualità di un linguaggio artistico tra i più arcaici, quello ceramico appunto, nella cui lavorazione si fondono di continuo tecnica, sperimentazione, tradizione.

Un’arte che il Prof. Casucci legge in spirito di recensione letteraria di opera figurativa, perché la parola che vi è contenuta sprigioni la sua forza espressiva attraverso le emozioni e i commenti dello spettatore qualificato.

«Alla ceramica puoi dedicare uno sguardo, tenerla sulle corde dell’udito mentre il cielo diventa cristallo e il cuore del mondo continua a pulsare.» Felice Casucci

Opera “Vaso scultura”, 1998, tecnica gres con ossidi e smalti, cottura 1200°, 60x40x20 © Artista Antonino Maddonni