Le istantanee dalla quarantena di Maria Grazia Costantini.

a) Libri: «Molti sono i romanzi e i saggi che ho “rivisitato“ in questo lungo, interminabile periodo di clausura. E così mi è ricapitato tra le mani un romanzo di Chiara Gamberale “Per dieci minuti”. Ed ecco l’idea: seguire l’esempio della protagonista la quale è riuscita a superare un momento buio della sua vita con un semplicissimo espediente: dedicare “a se stessa” dieci minuti al giorno. Bene. L’ho fatto anch’io. Esperimento riuscito. Senza quei magici dieci minuti, forse non avrei trovato la forza di superare le difficoltà di una quotidianità alienante, fatta di rinunce, restrizioni, abnegazione, ansia, paura per il futuro della mia famiglia e dell’intera umanità.»

b) Film: «Walt Disney ed i suoi capolavori hanno accompagnato me e mia nipote Alice, per tutta la quarantena, allietando le nostre serate ed offrendoci la preziosa opportunità di vivere, insieme, straordinarie avventure, condividere emozioni, riflessioni, sentimenti, valori.»

c) Colonna sonora: «Da sempre il mio compositore preferito è Chopin. La sua dolce musica mi rasserena, mi toglie ogni angoscia. Ogni giorno, compatibilmente con i numerosi impegni familiari, ho ascoltato i Notturni, i Valzer, gli Improvvisi, regalandomi momenti ed emozioni di ineguagliabile bellezza.»

«Una considerazione a parte meritano, nell’opera di sostegno morale e culturale durante la quarantena, le innumerevoli pubblicazioni della Fondazione Romano, su Facebook, come i Mercoledì Culturali in pillole (splendida iniziativa!) ed i Pensieri di Rinascita del Prof. Casucci che, abbinati a meravigliose opere d’arte, ogni giorno hanno illuminato ed arricchito il cuore e la mente, aiutandomi a sentirmi meno sola.»

La gentilezza nei pensieri di Maria Grazia crea profondità e dona amore.

[La frase riportata sull’immagine è tratta dalla quarta di copertina del libro “Per dieci minuti” di Chiara Gamberale]