Mercoledì 30 maggio 2018 la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), ospita il prof. Antonio Martone. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci, si parla di “Solitudine e democrazia. L’uomo globalizzato” e si presenta il libro Ecity. Antropologia della tecnica, Rubbettino, 2018. Il libro Ecity elabora uno sguardo sul politico sostenuto da una visione storico-antropologica. Descrive la trasformazione degli individui moderni fino alle soggettività globalizzate. Il mondo contemporaneo – che l’Autore identifica con la città elettronica (ecity) – immerso nella tecno-scienza e retto dalla sovranità delle organizzazioni politico-finanziarie internazionali, appare scosso da un dinamismo vorticoso che attraversa i singoli spazi del mondo tendendo ad uniformarli, cancellandone le differenze e le peculiarità. Lo scopo ultimo della ecity è il distacco integrale da culture e identità, sia individuali sia collettive, oltre che l’erosione di facoltà imprescindibili dell’umano, quali la memoria e l’attesa progettuale: si può affermare che l’iper-tecnologizzazione abbia stretto una “sacra alleanza” con il turbo-capitalismo e spinga verso il completo sradicamento dell’umano da se stesso. Ciò che rimane è, appunto, la ecity globalizzata nella sua luccicante presenza nichilistica. In questo orizzonte, qual è lo stato di salute dell’homo democraticus e quali risorse è possibile mobilitare oggi per investire, nonostante tutto, sul suo futuro? Quella di Martone è una figura intellettuale complessa, la sua produzione scientifica si lega strettamente ad una intensa attività letteraria ed artistica. La riflessione sull’antropologia politica moderna è da tempo l’asse fondamentale della sua ricerca.
Tutti i video relativi agli incontri settimanali sono visibili sul canale YouTube della Fondazione.
Antonio Martone insegna filosofia politica all’Università degli Studi di Salerno. Diversi suoi scritti sono apparsi in testi collettanei e in riviste specializzate, cartacee e online. Fra i suoi volumi più recenti: Un’etica del nulla. Libertà, esistenza, politica, Liguori, 2001; Storia, filosofia e politica. Camus e Merleau-Ponty, La città del sole, 2003; Le radici della disuguaglianza. La potenza dei moderni, Mimesis, 2011. È membro del comitato di direzione di “Filosofia politica”, il Mulino e di “Filosofia in movimento” (FIM).