Mercoledì 11 aprile 2018 la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), ospita la prof.ssa Adriana Valerio. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci, si parla di “Napoli – L’Avana. Due città a confronto nel progetto culturale di Francesco Valerio”. I rapporti culturali tra la Novafin di Francesco Valerio e Cuba sono stati intensi e ininterrotti dal 2002 allorché Valerio fu uno degli sponsor della “Settimana delle cultura italiana a L’Avana” (22-29 novembre 2002) allestendo una mostra di pittura napoletana e attività inerenti la conoscenza della cultura napoletana (cucina, cinema, musica). Tali rapporti si sono intensificati con l’accordo stipulato nel giugno 2004 tra la “Fondazione Valerio per la storia delle donne”, finanziariamente sostenuta dalla Novafin, con il Ministero della Cultura di Cuba per avviare il progetto internazionale “I Luoghi della Memoria”. Il progetto ha coinvolto le istituzioni culturali delle città di Napoli, Salamanca e L’Avana per valorizzare la presenza delle donne nella storia sociale e culturale di queste città. Sotto la guida dell’historiador Eusebio Leal Spengler, e con il supporto di studiose cubane dell’Archivio di Stato, della Biblioteca Nazionale e dell’Università della città di L’Avana, è nato il volume Habana es Nombre de Mujer. Presencia femenina en el patrimonio historico-artistico cubano, Barcellona 2007, edito per conto dell’Oficina del Historiador de la Ciudad de la Habana e sostenuto dall’Università de L’Avana e dal Ministero della Cultura di Cuba. Gli esiti del progetto sono stati presentati al Primo Convegno Internazionale della “Fondazione Valerio per la Storia delle Donne” che si è tenuto a Ginevra, sede Novafin, (27-29 giugno 2007), sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, il Patrocinio del Ministero degli Affari Esteri Italiano e con la presenza dei rappresentanti di autorità ed istituzioni politiche ed accademiche, tra i quali: gli ambasciatori italiano, spagnolo e cubano presso le Nazioni Unite a Ginevra e a Berna, nonché il rappresentante della Santa Sede presso l’ONU, e la vicerettora dell’Università dell’Avana, prof.ssa Cristina Díaz López. In tale occasione Eusebio Leal Spengler ha rimarcato con puntuale rigore storico il ruolo svolto dalle donne dagli inizi della storia cubana ai nostri giorni, attraverso la fondazione di scuole, conventi, ospedali. Infine, in occasione del Convegno celebrativo La Universidad de La Habana en su 280 Aniversario: contribución a la historia, la cultura y las ciencias cubanas, che si è tenuto a L’Avana, presso il Palacio de Convenciones, nei giorni 11-16 febbraio 2008, la prof.ssa Adriana Valerio, per conto della Fondazione Valerio ha presentato alle delegazioni accademiche presenti provenienti da tutto il mondo il progetto “I Luoghi della memoria”, sostenuto dalla Novafin e approvato dal Ministero della Cultura cubano per ribadire la necessità di superare ogni divisione di genere e dare piena voce nei corsi universitari alla cultura delle donne.
Tutti i video relativi agli incontri settimanali sono visibili sul canale YouTube della Fondazione.
Adriana Valerio è storica e teologa, da più di quarant’anni impegnata nel reperire fonti e testimonianze per la ricostruzione della memoria delle donne nella storia del cristianesimo. È laureata in Filosofia a Napoli nel 1975 e in Teologia nel 1982, dopo aver conseguito la Licenza a Fribourg in Svizzera, dal 2003 al 2007 è stata presidente dell’AFERT (Associazione Femminile Europea per la Ricerca Teologica) e dal 2003 al 2013 è stata presidente della Fondazione Valerio per la Storia delle Donne. Attualmente insegna Storia del Cristianesimo e delle Chiese, presso il Dipartimento di Studi Umanistici della Federico II di Napoli. Molte le conferenze in Italia e all’estero. Tra le più recenti pubblicazioni: Madri del Concilio, Carocci, 2012; Le Ribelli di Dio, Feltrinelli, 2014; Donne e Chiesa. Una storia di genere, Carocci, 2016; Il potere delle donne nella Chiesa, Laterza, 2016; Maria di Nazaret, Il Mulino, ottobre 2017.