Mercoledì 30 settembre 2015 la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), ospita il dott. Vincenzo Cuccaro. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci e dalla prof.ssa Mirella Fabbri, si presenta il libro Storia di Castelvenere 1920-1939, Realtà Sannita, 2015. Si tratta di un racconto storico, una sorta di “Spoon River dell’entroterra sannita”, nella quale si dà “un volto” alla storia, un volto profondamente umano, legato alla vita delle “persone comuni”, e del loro paese, dove tra gli ’20 e ’30 esse hanno vissuto. Documenti nascosti di oltre vent’anni della storia di Castelvenere. Biografie minuziose, utili e inedite. Un giovane studioso va in cerca delle sue radici per preservare la memoria della propria Comunità. La storia locale come specchio di un’epoca di cambiamenti per il mondo. Nella postfazione del dott. Michele Selvaggio si legge che l’obiettivo della ricerca dell’Autore è quello di “esaminare in dettaglio, dal basso, dalla visuale della quotidianità di una piccola Comunità, il fenomeno totalitario, al fine di individuare le sue possibili forme palesi e manipolatrici della manifestazione politica”. In occasione della presentazione del volume del dott. Cuccaro sarà illustrato il premio di fotografia “Il bandolo della Matassa”, che intende individuare un punto di partenza famigliare da cui muove la storia collettiva: saranno selezionate dalla Fondazione Gerardino Romano le migliori dieci fotografie rappresentative della tradizione locale, successivamente votate attraverso un network dedicato all’iniziativa.

Vincenzo Cuccaro, nato a Caserta nel 1985, ha studiato presso l’ITC ‘Alfonso Maria de’ Liguori’ a Sant’Agata dei Goti e si è laureato in Scienze Ambientali all’Università degli Studi del Sannio (Benevento). Presidente della Pro Loco Castelvenere, amante del suo paese e appassionato di storia locale figura già tra coloro che lavorano alla stesura di Gli avvenimenti Storici del 1898, pubblicato nell’anno 2010.

Tutti i video relativi agli incontri settimanali sono visibili sul canale YouTube della Fondazione.