Mercoledì 10 marzo 2015 la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), promuove il dibattito “Ripartire con la cultura: scenari e proposte in tempo di crisi”. Moderati dal prof. Felice Casucci sono intervenuti Micole Imperiali, Enza Orsini, Antonello Scotti e Felice Simeone. Tutti sono concordi nell’affermare che non c’è crescita economica senza una salda base di capitale umano culturalmente strutturato. La nostra società vive però un paradosso: da un lato offre l’accesso all’informazione praticamente a tutti e, dall’altro, ci fa assistere al più grave impoverimento culturale della storia del nostro paese. I dati sono allarmanti. Uno per tutti: secondo gli studi del linguista Tullio de Mauro, soltanto il 20% della popolazione adulta italiana possiede gli strumenti minimi indispensabili di lettura, scrittura e calcolo necessari per orientarsi in una società contemporanea. Il 29% dei ragazzi di 15 anni sostanzialmente non sa leggere qualcosa di diverso dagli sms ricevuti sul telefonino. La politica, per compiacere e compiacersi, abusa della frase “La cultura è il petrolio dell’Italia” ricorrendo ad un paragone ingannevole. La cultura non è una risorsa passiva che si estrae e genera ricchezza. La cultura genera ricchezza se genera comportamenti: non è una rendita. La cultura non si estrae ma si coltiva attendendone i frutti. I dibattito ha affrontato questi temi raccontando esperienze dal mondo della scuola e delle associazioni, stimolando le istituzioni a intraprendere percorsi e soluzioni innovative e non estemporanee.

Micole Imperiali, collabora con alcune testate come redattrice freelance, si occupa di eventi culturali e scrive poesie e favole, alcune delle quali premiate e pubblicate. Insegna inglese e spagnolo dedicandosi occasionalmente alla traduzione. Si è occupata di didattica museale. La passione per il potere della parola e il fascino disarmante dell’arte ispirano da sempre la sua attività. Attualmente vive a Napoli, dopo anni trascorsi all’estero.
Enza Orsini vive a Benevento, dove insegna Italiano e storia negli istituti superiori di secondo grado. Ha conseguito un master di II livello in scrittura creativa a Napoli e ha effettuato uno stage come correttrice di bozze presso la casa editrice Newton & Compton (RM). Ha ideato e organizzato per tre anni i laboratori di scrittura creativa tenuti a Benevento da Antonella Cilento e ha condotto laboratori di scrittura per ragazzi di età compresa tra i tredici e i diciotto anni. Ha collaborato con la libreria Luidig di Benevento per la gestione e organizzazione degli eventi. Ha frequentato il corso di editoria e scrittura tenuto a Roma da Francesca Pacini, conseguendo attestato finale.
Antonello Scotti, è artista visivo e book designer: Dal 2013 ad oggi compie un’azione di condivisione quotidiana sul social network FB: ogni giorno condivide una foto di Napoli come scandaglio dei ‘fondachi’ visivi di questa città. Nel 2014 cura e coordina il progetto ‘per un laboratorio irregolare’, insieme ad Antonio Biasiucci al Festival della fotografia di Roma svoltosi al macro presentando “Epifanie” otto giovani fotografi, che hanno seguito il laboratorio condotto da A. Biasiucci. Con testo in catalogo, edito da Politi & Associati, Roma; nel 2013 cura il progetto editoriale, come book designer, del libro fotografico “_08:08 operating theatre”, di Pino Musi, in self publishing; nel 2012 cura il progetto editoriale, come book designer, del libro fotografico “Casa”, di Aniello Barone, per i tipi di punctum, Roma; tiene una relazione ai “percorsi di fotografia”, sul lavoro del fotografo Antonio Biasiucci, Villa Pignatelli casa della fotografia. E’ cofondatore di APOREMA onlus.
Felice Simeone è graphic designer e giornalista. Dal 1995, dopo una lunga esperienza di redattore e grafico editoriale, entra a far parte, come grafico e progettista, del gruppo di lavoro che porterà alla realizzazione a Napoli di Città della Scienza, il primo museo scientifico interattivo italiano. Qui fino al 2010 partecipa alla realizzazione di mostre, prodotti editoriali, multimediali, siti web e progetti di promozione territoriale, specializzandosi in comunicazione scientifica e strutturazione di contenuti didattici. Dal 2010 lavora come ufficio stampa per l’Università degli Studi del Sannio e dal 2014 per l’Azienda per il Diritto allo studio universitario di Benevento.

Tutti i video relativi agli incontri settimanali sono visibili sul canale YouTube della Fondazione.