Mercoledì 29 ottobre 2014 la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), allo scopo di enfatizzare le competenze e di far conoscere le ricerche dei giovani del territorio sannita, ospita gli studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore Telesi@ di Telese Terme. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci e dalla prof.ssa Pasqualina Di Mezza, si parla di “La ricerca della felicità nel pensiero antico e moderno”. Il percorso, a seguito della lettura del libro Istruzioni per rendersi felici. Come il pensiero antico salverà gli spiriti moderni di Armando Massarenti, Guanda, 2014, si soffermerà sulla “felicità come bene comune”, muovendosi intorno al concetto di eudaimonìa e collegando l’antico alla contemporaneità attraverso l’incontro a distanza tra il greco Aristotele (384-322 a.C) e l’indiano Amartya Sen (premio Nobel per l’economia nel 1998). I ragazzi del Telesi@, inoltre, ricostruiranno il concetto di felicità nel pensiero dell’italiano Pietro Verri (1728-1797), con l’intento di coglierne le valenze innovative nell’ambito della cultura europea del Settecento, esaminando anche il contesto filosofico che porta ad introdurre il termine “felicità” nella Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America (Filadelfia, 4 luglio 1776)e nella Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del cittadino (Parigi, 26 agosto 1789).
“Fondazione in Controluce”
Si tratta dell’iniziativa pilota curata dalla Fondazione Gerardino Romano e dal Gruppo di studenti che collaborano con il giornale dell’Istituto Superiore Telesi@ “Controluce”, che si colloca nell’ambito del più ampio progetto con il quale la Fondazione Romano, da tempo impegnata sul territorio della provincia di Benevento e in particolare della Valle Telesina, si apre alla collaborazione con gli Istituti Scolastici, dando voce alle eccellenze, alle conoscenze, al vissuto emotivo dei ragazzi, ponendosi in ascolto delle loro esigenze.
Tutti i video relativi agli incontri settimanali sono visibili sul canale YouTube della Fondazione.