Mercoledì 17 settembre 2014 la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), ospita il dott. Mauro Pinelli. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci, si terrà una conversazione dal titolo: “Lo sguardo innocente”. I Classici sono libri che tutti credono di conoscere anche se non li hanno mai letti davvero e, seppure l’hanno fatto, non con l’amore necessario. Tra i Classici i Promessi Sposi sono forse quello meno amato dai giovani. La ragione è rappresentata dal fatto che i programmi scolastici lo prescrivono e somministrano come un ricostituente culturale, come l’olio di fegato di merluzzo di infausta memoria per i bimbi degli anni ‘60. La lettura tra i banchi di scuola è preceduta, accompagnata e sommersa da una montagna di annotazioni critiche e di istruzioni per l’uso. Rimane impressa nella memoria solo una miriade di luoghi comuni e di inservibili fossili culturali. Il dott. Pinelli, un medico di grande valore professionale, ha amato questo libro incontrandolo da solo, quando nessuno glielo chiedeva e l’ha riletto più volte nel corso della sua vita scoprendo, a ogni ulteriore approccio, qualcosa di nuovo, di sorprendente e per così dire di inedito. Perché continua a fargli compagnia mentre visita un paziente, parla con i suoi figli o si ritrova spaesato in un mondo così difficile da decifrare? Perché un’opera scritta nell’Ottocento può costituire una chiave di lettura dell’attualità, come fosse un telescopio puntato sul presente da siderali distanze? A queste ed ad altre domande l’ospite darà delle risposte nel corso della conversazione, con lo sguardo innocente e disinteressato del primo amore.

Mauro Pinelli si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Pavia, dirige dal 2003 il Servizio di Angiologia e Diagnostica Vascolare dell’Ospedale di Avezzano (AQ). Serba per gli insegnanti del Liceo, che l’hanno educato alla lettura dei classici, una gratitudine non inferiore a quella che prova per i grandi maestri dell’arte medica che ha avuto l’avventura di incontrare. E’ cofondatore di un singolare gruppo che unisce al piacere per la corsa all’aria aperta quello per il dialogo sui più disparati temi culturali che suscitano accese dispute al sorgere del sole: I Logopodisti.

Tutti i video relativi agli incontri settimanali sono visibili sul canale YouTube della Fondazione.