Mercoledì 5 marzo 2014 la Fondazione Gerardino Romano, presso la sede sociale di Piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), ospita la poetessa Adriana Pedicini. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci, si presenta il libro: “Sazia di luce”, Edizioni Il Foglio, 2013. Il libro, arricchito dai disegni di Anna Perrone, è una silloge di cinquantasette liriche che, come chiarisce la stessa autrice, si muovono circolarmente tra quei due poli antitetici che corrispondono al dolore che annienta e alla rinascita nella fede.
Una raccolta di liriche che ripercorre sentieri dolorosi, esperienze che tracciano solchi profondi e si fanno poesia: versi che trovano nell’espressività delle immagini e nella suggestione evocativa la forza per ricreare atmosfere e stati d’animo. Sazia di Luce, recita il titolo, è sovrabbondanza di luce che nasce dall’anima nel suo divenire d’incessante ricerca, anima che recupera in se stessa il senso di un abbandono carnale e totalizzante: “…e mi adagerò petalo impalpabile/ all’ombra del cipresso ad attendere/dietro la falcata nuvola nera/ l’indice di luce ad indicarmi la via…”. La disperazione, l’angoscia per il rapido scorrere delle cose, lo sconforto per la malattia come metafora di uno stato di disfacimento dell’intera vita trovano risposte redentive in forme di eterna giovinezza, legate alla memoria ed agli affetti più profondi. Lo stile maturo dell’Autrice riscopre l’umanesimo classico in chiave estremamente originale, come dadi vocali di uno gioco di cui conosce a menadito le regole.

Adriana Pedicini, già docente di lettere classiche nei licei, ha pubblicato una raccolta di racconti “I luoghi della memoria”, A. Sacco editore, 2011 (1° Premio nel Concorso Internazionale di Narrativa “Taormina 2010”) e la silloge di poesie, Noemàtia, Lineeinfinite edizioni, 2012. Ha anche curato “Da Europa all’Europa” (Ilmiolibro.it, 2010), dispense didattiche sul teatro antico e sull’origine della civiltà occidentale, attraverso il mito di Europa e gli archetipi del pensiero, del diritto, dell’arte e della letteratura.

Tutti i video relativi agli incontri settimanali sono visibili sul canale YouTube della Fondazione.