Mercoledì 19 giugno 2013 la Fondazione “Gerardino Romano”, presso la sede sociale di piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), ospita l’avv. Maria Rosaria Esposito e il sig. Massimo de Gregorio. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci, si è discusso del “Diritto tradito”: Un viaggio nelle lotte territoriali a salvaguardia di ambiente, salute e paesaggio, in difesa dei diritti costituzionali e della democrazia. ome la cultura del diritto ambientale si diffonde attraverso la programmazione economica, culturale e sociale dei territori. I relatori si sono soffermati sull’utilizzo strumentale dell’emergenza-rifiuti per l’emanazione di leggi in deroga del diritto vincolante dell’Unione europea. Più in particolare, si è esaminata la storia della Sari, discarica nata nel Parco Nazionale del Vesuvio, patrimonio dell’Unesco, e si è raccontato della morte annunciata di un territorio a vocazione agricola e turistica. Per avvicinare i cittadini all’estetica musicale, si è tenuto, prima dell’incontro, un appuntamento della 3^ Edizione della Rassegna Preludi Musicali, ciclo di miniconcerti di musica classica che si programma annualmente, con cadenza mensile, nei mesi primaverili. Il Duo soprano e chitarra, composto da Irma Culicigno e Antonello De Santis, ha eseguito di A. Piazzolla “Oblivion”; di H. Villa Lobos “Modinha” e “Bachianas Brasileiras No. 5”. La direzione artistica dell’evento è curata dal M.° Franco Mauriello.
Maria Rosaria Esposito, è avvocato, con studio in Terzigno. Si occupa, più attivamente dal 2007, anno in cui il Comune di Terzigno venne individuato come sede di discarica, di temi ambientali, legati alla difesa del territorio e al diritto negato alla salute. Collabora con l’Isde, associazione Medici per l’ambiente, con il CO.RE.ri (Coordinamento Regionale rifiuti della Campania) e con tutte quelle associazioni e movimenti che si occupano di combattere i roghi tossici e gli sversamenti illegali in Campania.
Massimo de Gregorio, nato a Napoli, si è occupato di gestione di progetti e relazioni commerciali, integrazioni di sistemi informatici nella distribuzione di prodotti altamente deperibili, Eroga formazione su comunicazione in ambito commerciale e pubblicità. Svolge attività ambientalista, dal 1986, con le Associazioni: “CICLOVERDI”, WWF , LIPU, CO.RE.ri.
Il CO.RE.ri – Coordinamento Regionale rifiuti della Campania, si occupa da anni del tema rifiuti a livello regionale e nazionale, svolgendo un ruolo di approfondimento e proposta riconosciuto anche sul piano internazionale da parte di organismi Comunitari Europei. Questo lavoro si è reso possibile con il contributo sul territorio dei saperi e delle esperienze delle oltre 80 realtà che lo compongono; persone attive e motivate che hanno saputo focalizzare problemi e soluzioni. Dalle lotte territoriali, a salvaguardia di ambiente, salute e paesaggio, e dalla difesa dei diritti costituzionali è scaturita una elaborazione comune che ha trovato realizzazione e sintesi in molti momenti di proposta e denuncia, sino alla sottoscrizione di un testo guida che oggi costituisce la base della nostra posizione e definisce il paradigma della progettualità futura.
Irma Culicigno, soprano, ha conseguito, con il massimo dei voti e la lode, il Diploma Accademico di II Livello di CANTO ed il Diploma di PIANOFORTE, presso il Conservatorio di Benevento. Si è perfezionata con il M° Michele Marvulli (pianoforte) e con il M° Renata Scotto (canto). Premiata in numerose competizioni internazionali (Trapani, Latina, Sulmona, Rieti, Cagli) ha intrapreso una intensa attività concertistica in Italia e all’estero.
Antonello De Santis, chitarrista, si è diplomato giovanissimo. Successivamente ha seguito numerosi corsi di perfezionamento tra cui quelli con i Maestri Alirio Diaz, Leo Brouwer, Dusan Bogdanovic, Edoardo Catemario, Maurizio Colonna. Vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali, si è esibito come solista in importanti rassegne concertistiche in diverse città d’Italia. Attualmente studia con il M.° Piero Viti e sta conseguendo il Diploma Accademico di Secondo Livello.
I video degli incontri sono visibili sul canale YouTube della Fondazione.