Mercoledì 9 gennaio 2013 la Fondazione “Gerardino Romano”, presso la sede sociale di piazzetta G. Romano 15, Telese Terme (BN), ospita il dott. Antonio Polichetti. All’incontro, coordinato dal prof. Felice Casucci, viene presentato il libro “Quo vadis, Italia?”, La scuola di Pitagora editrice, Napoli, 2011. Il volume – che raccoglie l’immenso e prezioso lavoro svolto dai ricercatori dell’Istituto degli studi filosofici di Napoli e da tutti coloro che hanno fatto parte delle Assise della città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia, avendo speciale riguardo agli sforzi di civilizzazione compiuti dalla Società di studi politici, che dal 2005 sostiene le attività delle Assise – evidenzia, col piglio appassionato di una «denuncia», lo stato di cose presente del nostro Paese ed è dedicato a quell’Italia che lotta contro il classico “blocco sociale”, «tratteggiato con precisione negli studi di Pasquale Saraceno (ndr, economista meridionalista: 1903-1991) il quale l’ha ben marchiato definendolo “sopravvivenza e residuo feudale”», vero ostacolo a tutti gli sforzi compiuti dal 1860 ad oggi, per l’Unità e per l’avanzamento democratico e civile del Paese. L’Autore nella Prefazione afferma di aver «compreso, di fronte a questa completa dissoluzione politica e morale, la necessità di raccogliere una documentazione storica e di dare una testimonianza intransigente dei misfatti, degli scempi di ogni genere compiuti nel nostro Paese e del tradimento della carta costituzionale; una testimonianza intransigente per tentare di fare chiarezza su quanto avvenuto nella speranza di scuotere, incoraggiare, rafforzare chi ha combattuto e perso, vita e speranza, per un Paese più giusto». Nel suo intervento, il dott. Polichetti parlerà: delle questioni relative alle devastazioni ambientali legate al business dei rifiuti; dei depuratori e delle opere pubbliche più in generale; del problema di una legislazione, in materia di lavori pubblici, distorta in favore di interessi privilegiati e anche criminali; del debito pubblico italiano; dell’individuazione del blocco di interessi legato a questo tipo di sistema. In conclusione, esporrà le considerazioni relative al ruolo degli intellettuali e della classe dirigente rispetto alle questioni avanzate.

Antonio Polichetti, è laureato in Filosofia, presso l’Università degli Studi di Napoli L’Orientale, con una tesi in Storia della filosofia moderna sulla figura di Socrate negli studi di Bertrando Spaventa e Antonio Labriola. È stato ricercatore presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici. È socio sostenitore della Società di studi politici e membro della segreteria delle Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d’Italia. Ha pubblicato “Quo vadis, Italia?”, La scuola di Pitagora editrice, Napoli, 2011. Inoltre, è stato curatore de “La metrocricca. Metropolitana di Napoli: l’impatto ambientale della Linea 6”, La scuola di Pitagora editrice, Napoli, 2012.

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